Il film che avete guardato per le ultime due ore è finito, ma avete ancora un paio di serie televisive da recuperare.
Il sacchetto di patatine di fianco a voi ormai contiene soltanto briciole; vi alzate dal divano, avvolti nella vestaglia, e infilate i piedi nelle pantofole.
Vi trascinate in cucina e aprite il frigorifero; è rimasto un po’ di quel tiramisù che avete fatto ieri sera…
Lo sport aiuta sempre
Quando si passa molto tempo in casa può capitare di ritrovarsi improvvisamente con troppo tempo libero a cui non si è abituati, soprattutto se solitamente si ha una vita molto attiva.
Prima che i tragitti letto-cucina, cucina-divano e divano-letto prendano il sopravvento, è meglio stabilire una routine che preveda una dieta sana e una moderata attività fisica; magari non sarà una routine rigorosa come quella che vi imporreste fuori dalle mura domestiche, ma è comunque un inizio.
Se avete a vostra disposizione cyclette, tapis roulant, attrezzi ginnici e tappetini, conviene utilizzarli regolarmente, in modo che il metabolismo non inizi a rallentare.
Anche gli esercizi a corpo libero sono una buona soluzione, soprattutto grazie ai video tutorial disponibili sul Web che mostrano nel dettaglio i modi migliori per allenarsi in casa. Se proprio non ce la fate a seguire un allenamento regolare, ricordate che persino pulire la casa è una forma di ginnastica.
In generale, si deve tenere a mente che, diminuendo il consumo calorico quotidiano, è bene diminuire anche l’apporto energetico, magari evitando i condimenti troppo calorici, gli affettati e i dolci industriali.
Carboidrati tra un pasto e l’altro? Meglio i vegetali
Disporre di più tempo libero dà la possibilità di cucinare i propri pasti anziché comprare cibo già pronto o surgelato, che spesso contiene più sale e conservanti.
Magari per noia, per sfogare l’ansia, o per semplice diletto, si potrebbe sentire il bisogno di preparare il proprio comfort food preferito, come la torta al cioccolato o la focaccia di cui avevate messo da parte la ricetta mesi fa.
La voglia di mangiare carboidrati è molto comune, soprattutto quelli semplici (come i dolci) che, con il loro alto indice glicemico, provocano un innalzamento degli zuccheri nel sangue.
Una volta che il picco si sarà abbassato, il corpo inizierà a chiedere altri carboidrati, innescando un circolo vizioso che può essere comunque spezzato con dei pasti bilanciati.
Non è sbagliato concedersi un buon piatto di pasta o un dolce ogni tanto, ma non bisogna scordarsi di includere nella dieta quotidiana anche legumi, frutta e verdura di stagione.
In questo modo si aumenta l’apporto di vitamine e sali minerali, importanti per mantenere alto il sistema immunitario.
Se la fame tra un pasto e l’altro si fa sentire, i centrifugati freschi di frutta o verdura sono un’ottima soluzione per metterla a tacere. Anche le tisane di spezie, come lo zenzero e la curcuma, sono degli spuntini sani e leggeri.
Durante i pasti, meglio limitare il consumo di alcolici per non introdurre calorie inutili; nel resto del giorno, via libera all’acqua.
Quando avete voglia di sgranocchiare qualcosa davanti al televisore, i pop corn fatti in casa, in padella, con poco olio vegetale, possono essere una buona scelta.
I pop corn hanno una bassissima percentuale di lipidi e se vengono consumati senza condimenti grassi (come cioccolato o burro fuso) sono adatti anche a chi segue un regime alimentare ipocalorico.