Carenze alimentari: idee per combatterle

Stanchezza, emicranie e dolori alle ossa possono essere sintomi di una qualche carenza alimentare. Un deficit alimentare se trascurato può portare nel tempo a problemi e malattie serie. Nei casi di carenze croniche è consigliato aiutare l’organismo con l’uso integratori, in quelli più lievi invece è sufficiente fare particolare attenzione alla propria dieta e stile di vita.

Tutti i nutrienti, vitamine, enzimi, minerali di cui abbiamo bisogno si trovano in natura, a nostra disposizione. Per combattere delle carenze basta quindi essere consapevoli di ciò che introduciamo nel nostro corpo giorno dopo giorno. Ecco alcuni consigli per uno stile di vita sano e una dieta in grado di fornire tutti i nutrimenti necessari.

Esporsi al sole almeno 20 minuti al giorno

Si sa che il sole fa bene per un’infinità di motivi. Migliora l’umore, rinforza le difese immunitarie, concilia il sonno e cura la pelle. L’esposizione quotidiana al sole per almeno 20 minuti permette al corpo di auto-produrre vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa.

È da evitare l’esposizione ai raggi solari nelle ore più calde della giornata (dalle 12:00 alle 15:00), mentre invece è consigliata un’esposizione prolungata al mattino presto o la sera.

Mangiare più pesce

Il pesce è il fornitore numero uno di acidi Omega3, questi acidi grassi dal forte potere anti-infiammatorio essenziali per il nostro corpo. Di Omega3 siamo spesso carenti, la nostra dieta ne è generalmente povera e il nostro organismo non riesce a produrli da solo.

Per questo è importante consumare un buon quantitativo settimanale di pesce grasso come il salmone. Se non si volesse mangiare pesce, ad esempio nel caso di diete vegetariane o vegane, anche semi di lino e noci garantiscono un buon apporto di acidi grassi.

Mangiare frutta e verdura cruda

Frutta e verdura cruda sono un toccasana per la salute e ne andrebbero consumate complessivamente almeno cinque porzioni al giorno. Perché cruda? Perché ogni prodotto che troviamo in natura è completo e perfetto così com’è, contenente già tutti i nutrienti e gli enzimi di cui abbiamo bisogno.

Quando noi lo cuociamo, gran parte di questi nutrienti se ne va, trasportati via in forma liquida o di vapore. Ecco perché alcune cotture come quella in acqua bollente andrebbero del tutto evitate. Se proprio consumare verdura cruda non è di vostro gradimento, meglio optare per cotture più leggere come al forno o al vapore, che limitano la perdita di nutrienti.

Anche i semi sono importanti

Lino, chia, girasole, zucca: tutti semi vegetali che sono una vera e propria bomba di salute per il nostro organismo. Contengono Omega3, manganese, rame, calcio, vitamine del gruppo B, fosforo, fibre e non solo. Se non l’avete già fatto, sono assolutamente da integrare nella vostra alimentazione quotidiana.

E non solo per limitare carenze alimentari, ma per prevenire malattie come cancro e problemi cardiovascolari. Si possono mangiare crudi nell’insalata, in gustosi smoothies o usare per arricchire le marmellate di frutta.

Non dimentichiamo anche le bacche come goji, aronia e acai, anch’esse ricchissime di vitamine, da gustare in insalate, bowl di frutta e frullati.

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto